Canone Unico Patrimoniale: esposizioni pubblicitarie
Chiunque intenda installare o diffondere messaggi pubblicitari nel territorio comunale, anche temporaneamente, deve farne apposita domanda sui moduli messi a diposizione dal Comune.
Il canone si applica alla diffusione, anche abusiva, di messaggi pubblicitari, da chiunque effettuata a qualunque titolo tranne i casi di esenzione, mediante impianti installati:
- su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune;
- su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale;
- all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.
Ai fini dell'imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell'esercizio di un'attività economica tesi a promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l'immagine del soggetto pubblicizzato.
Requisiti
È tenuto al pagamento del canone il titolare dell'autorizzazione o della concessione o in mancanza di questa chi ha di fatto diffuso i messaggi pubblicitari. In ogni caso è obbligato in solido al pagamento il soggetto che utilizza il mezzo per diffondere il messaggio. È altresì obbligato in solido il soggetto pubblicizzato, ovvero colui che produce o vende la merce.Costi
Il canone si determina in base alla superficie della minima figura piana geometrica nella quale è circoscritto il mezzo pubblicitario, indipendentemente dal numero dei messaggi in esso contenuti. Le superfici inferiori a un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metro quadrato; non si applica l'imposta per superfici inferiori a trecento centimetri quadrati. Per i mezzi pubblicitari polifacciali l'imposta è calcolata in base alla superficie complessiva adibita alla pubblicità. Per i mezzi di dimensione volumetrica l'imposta è calcolata sulla base della superficie complessiva risultante dallo sviluppo del minimo solido geometrico in cui può essere circoscritto il mezzo stesso. I festoni di bandierine e simili nonché i mezzi di identico contenuto, ovvero riferibili al medesimo soggetto passivo, collocati in connessione tra di loro si considerano, agli effetti del calcolo della superficie imponibile, come un unico mezzo pubblicitario.Normativa
- Legge 160/2019
- Regolamento Comunale approvato con deliberazione del C. C. n. 6 del 13.02.2021
Documenti da presentare
Il versamento del canone è effettuato contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione, direttamente al Comune, secondo le disposizioni di cui all'articolo 2-bis del D.L. 193/2016, convertito, con modificazioni, dalla Legge 225/2016, come modificato dal comma 786 dell'articolo 1 della Legge 160/2019.
Qualora l'importo del canone sia superiore a 500,00 euro, previa espressa comunicazione, può essere corrisposto in tre rate aventi scadenza il:
- 31 marzo
- 30 giugno
- 30 settembre
Incaricato
Carboni Christian, Pes RaffaellaTempi complessivi
non applicabileDocumenti allegati
Titolo | Formato | Peso |
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modulo | ![]() |
223 kb |
regolamento | ![]() |
396 kb |
A chi rivolgersi
Ufficio/Organo: | Polizia Locale |
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Indirizzo: | Piazza San Giovanni Battista, 09076 Sedilo (OR) |
Telefono: | 0785560028 078556001 |
Fax: | 078559366 |
Email: | vigiliurbani@comune.sedilo.or.it |
Email certificata: | polizialocale@pec.comune.sedilo.or.it |
Scheda ufficio: | Vai all'ufficio |
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